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di Manuela Bertaggia · 16/01/2019
Secondo la Società Europea di Cardiologia preventiva lo sport aiuta a mantenere sotto contollo la glicemia, contrastando quindi il diabete. Per questo motivo le spese per l’esercizio fisico dovrebbero essere rimborsate dal sistema sanitario e dalle assicurazioni
Il diabete è una grave patologia che colpisce ogni anno tantissime persone e che, purtroppo, è in costante aumento fra la popolazione.
In moltissimi casi, lo stile di vita insalubre e sregolato gioca un ruolo importante nell’insorgenza di questa malattia. Condurre una vita sana e fare molta attività fisica può, infatti, aiutare a prevenire, ma anche a contrastare il diabete in chi già ne soffre.
La Società Europea di Cardiologia Preventiva ha condotto una ricerca che ha evidenziato quanto lo sport sia benefico per i malati di diabete, in quanto aiuta a mantenere sotto controllo il livello di glicemia nel sangue. Non bisogna svolgere necessariamente tantissimi sport, bastano anche delle semplici passeggiate, fatte per qualche ora a settimana, con costanza, per ottenere dei benefici.
In base a questi risultati, il ricercatore principale e artefice dello studio Hareld Kemps ha affermato che gli stili di vita sedentari e le diete insalubri sono le più importanti cause di diabete di tipo 2 e di altri problemi cardiovascolari, aggiungendo anche che, oggigiorno, nel mondo, un adulto su 11 è diabetico. Questa importante ricerca è stata, poi, pubblicata sulla rivista European Journal of Preventive Cardiology.
Lo studio di Kemps, comunque, non rappresenta un caso isolato nel panomana scientifico, dal momento che anche altri studiosi in passato hanno messo in luce l’importanza e i benefici dell’attività fisica nel combattere il diabete e nel ridurre i problemi cardiovascolariad esso associati. Proprio sulla base di queste evidenze scientifiche, la Società Europea di Cardiologia Preventiva sostiene che le spese necessarie per svolgere attività fisica e sport dovrebbero essere rimborsate dai sistemi sanitari e dalle assicurazioni.
Questa idea è condivisa anche dal presidente della Società Italiana di Diabetologia (SID), il quale ha denunciato la carenza, in Italia, di iniziative e decisioni volte a incentivare i pazienti affetti da diabete a svolgere attività fisica. Proprio per questo, ha sottolineato anche lui i benefici derivanti da una possibile detrazione delle tasse a coloro che intraprendono uno sport o un allenamento personalizzato.